Come un binocolo alla rovescia, il libro intervista si fa occasione di resoconto in pubblico di stati d’animo, personali, in quanto risposte ad emozioni. Un confronto ora a stupire, ora a rinfrancare, a provocare gioia o amarezza. Si rivelano arricchenti le interpolazioni di spazi-relax, utili ad agitare e miscedare il continuum delle rievocazioni a binocolo rovesciato.
